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Lambrate Design District rinvio al 2022

Lambrate Design District, annuncia ufficialmente lo slittamento del fuorisalone nel quartiere di Lambrate

Milano, 6 maggio 2021 – Lambrate Design District, annuncia ufficialmente lo slittamento dell’appuntamento annuale col mondo del Design al 2022. Dopo attente valutazioni e data l’attuale instabilità mondiale dovuta all’emergenza sanitaria, la prossima edizione del Fuorisalone di Lambrate riaprirà i battenti nel 2022.

Nonostante gli ultimi aggiornamenti dichiarino che il Salone del Mobile si terrà dal 5 al 10 settembre 2021 in versione light e digitale, gli spostamenti da e verso l’Italia risentirebbero comunque di molte restrizioni e il Governo italiano applicherà, fino alla fine del 2021, rigide limitazioni allo svolgimento di eventi aperti al pubblico. In seguito a questi vincoli, il Lambrate Design District sceglie di spegnere i riflettori sulla prossima edizione. Stop a tutti gli eventi, esposizioni e appuntamenti nel Distretto. In esclusiva per quest’anno verrà dato appoggio ad un nuovo e innovativo progetto organizzato dall’associazione Formidabile Lambrate presso lo Scalo di Lambrate.

L’interruzione consentirà di prendere la rincorsa per un’edizione 2022 al pieno del suo potenziale, garantendo non solo alle realtà già coinvolte ma anche a tutte quelle che si uniranno in seguito, la visibilità che meritano.

Queste attente valutazioni hanno maturato la convinzione che, per assicurare prosperità e salute al Distretto di Lambrate sarà necessario attendere il 2022, garantendo quindi a tutti i partecipanti l’incomparabile evento per il quale hanno investito energie e risorse, in tutta sicurezza.

I numeri dell’edizione 2019

La programmazione prevista per il Fuorisalone 2022 supererà ogni aspettativa confermandosi come presenza forte e iconico punto di riferimento della Design Week che si prevede ricca di eventi ed appuntamenti sovrastando i numeri dell’ultima edizione, quella del 2019 che registrò 100.000 visitatori e circa 400 espositori protagonisti di 25 eventi diversi. Da ricordare, in particolare, Din – Design In, esposizione collettiva organizzata da Promotedesign.it che nel 2019 diede voce ai progetti di più di 100 designer, aziende e scuole di design, tra cui il Masterstudio Design del FHNW Academy of Art and Design di Basilea, l’Università degli studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara e il NID – Nuovo Istituto di Design di Perugia.

Lambrate Design District rinvio al 2022

Il Fuorisalone 2022 di Lambrate Design District è alla terza gestione di Prodes Italia, società da anni attiva nei settori dell’alta gioielleria, del design e dell’arte, che ha contribuito, di edizione in edizione, alla crescita nel numero dei partecipanti e degli eventi all’interno del distretto rafforzandone la natura di destination cosmopolita, giovane e attenta ai trend.

Il quartiere di Lambrate

Il quartiere di Lambrate, situato a nord-est di Milano, è uno storico sito industriale italiano che, a partire dal 2000, è stato oggetto di un’opera di riqualificazione che ancora oggi vive proprio attraverso la sua continua evoluzione. Data l’importanza e il contributo che Lambrate offre nel promuovere Milano come punto di riferimento e vetrina internazionale per il sistema-design, il Distretto è sostenuto dal Comune di Milano – Assessorato Politiche del lavoro, commercio, moda e design. Lambrate Design District, ideato da Pietro Agnelli e realizzato da Prodes Italia srl, è un punto di riferimento del design a livello internazionale, nato nel 2017 dalla volontà di tutti gli operatori, designer, architetti, proprietari e gestori di location della zona di aggregarsi per rendere sempre più attivo e smart il Distretto.

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Stage (smart work) – Progettazione Partecipata Lambrate

Stage (smart work) – Progettazione Partecipata Lambrate

E’ attualmente aperta una posizione di tirocinio curricolare avente a tema la progettazione partecipata ed il recupero urbano nel quartiere del Lambrate Design District

PROGETTO FORMATIVO

Tipologia:
Studente (Stage obbligatorio o per tesi)   – Smart Work

Titolo:
Stage Progettazione partecipata Lambrate

Attività:

Il candidato dovrà partecipare a riunioni online per gestione e pianificazione di attività legate alla progettazione partecipata e rigenerazione urbana nel Lambrate Design District.
Il candidato inoltre potrà aggiornare anagrafiche clienti e raccogliere dati qualitativi e quantitativi sul territorio, mediante somministrazione test online o interviste/mail. Lavorando in team in remoto, il candidato dovrà redigere report ed organizzare i dati raccolti.
In ottemperanza alla vigente normativa sulla sicurezza Covid19, il candidato
imposterà la documentazione relativa a: Safety & Security ed il programma di gestione delle emergenze, degli eventuali eventi previsti per aprile 2021 nel quartiere di Lambrate.

Obiettivi e Competenze

Obiettivi:
Miglioramento della padronanza delle specifiche e delle leggi che interessano gli aspetti scientifici ed applicativi dell’Ingegneria.
Comprensione, nella pratica, di quali sono i contenuti e le tecniche necessarie alla progettazione partecipata di complesso immobiliare.
Nonché comprendere gli attori in gioco, le procedure ed i vantaggi di una corretta indagine delle esigenze di un territorio.
Traduzione nel campo professionale degli aspetti di lavoro in gruppo e coordinamento tra le varie figure professionali.


Competenze da acquisire:
Area operativa/gestionale: Miglioramento delle capacità di lavoro in team, conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche, avere capacità relazionali e decisionali;
Area delle metodologie quantitative per l’analisi e le decisioni: approfondimento delle tecniche della ricerca operativa e dell’ottimizzazione, che consentono di formulare e proporre scelte efficienti di progettazione/gestione.
Area operativa: conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi

REQUISITI

Competenze tecniche e caratteristiche personali:
Problem solving in situazioni complesse; Multitasking; Capacità di coordinamento con colleghi/clienti; Capacità di giudizio e prendere decisioni; Autonomia nel raggiungimento del risultato; Flessibilità cognitiva; Data Presentation.

Competenze Informatiche:
Autocad 2d e 3d: uso professionale;
Pacchetto Office: uso professionale.

Competenze Linguistiche:
Italiano, Inglese (minimo B2)

AREE DISCIPLINARI TARGET

Architettura
Gestione del Costruito
Ingegneria Edile e delle Costruzioni

DETTAGLI OFFERTA

Area di inserimento: Servizi generali / Supporto tecnico
Livello di laurea richiesto: Indifferente
Impiego: Part Time = max 20h/settimana;
Durata (in mesi): 3
Durata totale in ore: 80
Numero Posizioni aperte: 1

Per accedere all’offerta è necessario inviare le proprie candidature a [email protected]

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Salone del mobile 2020, rinvio al 2021

Nuovo rinvio del Salone del Mobile 2020 al 2021

Il 26 febbraio, a seguito della diffusione del SARS-COV-2 sul territorio Italiano, il Salone Internazionale del Mobile è stato posticipato al 16-21 giugno 2020. Con esso anche l’evento di rigenerazione urbana Lambrate Design District 2020. Tuttavia la decisione definitiva è stata presa con una riunione degli organizzatori tenutasi il 27/03/2020.

Dettata da esigenze di salute pubblica, il rinvio del Salone Internazionale del Mobile segue la strategia adottata per le Olimpiadi di Tokyo e Vinitaly.

LAMBRATE DESIGN DISTRICT, potrebbe seguire quanto deliberato dagli enti istituzionali, come altri distretti del Fuorisalone.

Un danno stimabile pari a 120 milioni di euro

L’aumentare dei casi nella città di Milano, forse in seguito all’infausta iniziativa #milanononsiferma promossa anche dal sindaco Sala, ha causato un crollo dell’ottimismo sulla riuscita dell’evento.

I DPCM emanati a marzo hanno determinato la chiusura o riconversione di molte attività produttive ed artigianali. Di conseguenza molte di esse non avrebbero potuto completare i propri prodotti per le date di giugno 2020. Senza dimenticare le difficoltà nel trasporto di persone e merci.

Raccolta fondi a favore della Croce Rossa Italiana

Nonostante il rinvio del Salone del Mobile 2020 al 2021, Studio Agnelli e LDD sostengono la campagna di raccolta fondi a favore della Croce Rossa Italiana
“Reboot • Let’s start dancing. Again”
campagna promossa dalla startup “UGO“, che collabora con Studio Agnelli nell’ambito del recupero urbano.

E’ possibile donare seguendo le istruzioni al seguente link.

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Fuorisalone 2020, decisione ad aprile

Il Rinvio causato dalla diffusione del Coronavirus 2019

Il mese scorso, a seguito della diffusione del SARS-COV-2 sul territorio Lombardo, il Salone Internazionale del Mobile è stato posticipato al 16-21 giugno 2020. Con esso anche l’evento di rigenerazione urbana LAMBRATE DESIGN DISTRICT 2020. Tuttavia la decisione sul Salone e Fuorisalone sarà presa nei primi giorni di aprile.

Dettata principalmente da esigenze di salute pubblica, la scelta del rinvio del Salone Internazionale del Mobile e quindi del Fuorisalone, è stata fortemente voluta dal sindaco di Milano. Tuttavia chiamando ad una “prova di responsabilità” gli operatori del settore della produzione artigianale e design.

LAMBRATE DESIGN DISTRICT, come tutti gli altri distretti del design legati alle iniziative del Fuorisalone sul territorio diffuso della città di Milano, dovrebbe slittare quindi dal 21-26 di aprile al 16-21 di giugno 2020.

Le difficoltà logistiche e la chiusura dei mercati

L’aggravarsi della situazione Italiana ha determinato difficoltà nel trasporto di persone e merci. A seguito delle richieste degli espositori e buyer, il presidente della Fiera ha inviato una comunicazione ufficiale. Di seguito un estratto:

“Scriviamo poche righe in risposta a coloro che, in questi giorni, ci chiedono un aggiornamento e un’indicazione della prossima edizione del Salone Mobile Milano, che è in calendario per il 16-21 giugno, come annunciato il 26 febbraio. “

Il presidente Luti specifica che la fiera di Milano sta collaborando attivamente con altre fiere che si tengono nel periodo tra aprile e giugno “per intraprendere azioni coordinate e creare sinergie”.
Come ad esempio le fiere di Art Basel, Pitti Immagine Uomo ed ovviamente il Vinitaly di Verona. Luti quindi aggiunge:

“Con grande sforzo, insieme possiamo uscire da questa terribile situazione per quello che speriamo sia il momento della ripresa economica globale”

Fuorisalone 2020 la decisione ai primi di aprile

L’evolversi della situazione, farà si che Fiera Milano deciderà il prossimo mese se il Salone si svolgerà a giugno. Sempre Luti scrive, “Vogliamo innanzitutto sottolineare che ogni scelta futura verrà effettuata con la massima sensibilità e cura per garantire che le condizioni per il corretto funzionamento e la sicurezza dell’evento”, spiegando che “Questo è per noi il principale elemento di valutazione.” Ha aggiunto: “All’inizio di aprile sarà il momento di prendere una decisione finale insieme, in collaborazione con le autorità”.

Sempre aperta la Call per LDD 2020

Sul sito ufficiale di LAMBRATE DESIGN DISTRICT è presente la Open Call aggiornata per il Fuorisalone posticipato a giugno 2020. Lambrate Design District tornerà ad essere la piattaforma di promozione territoriale del quartiere, uno dei 12 distretti ufficiali della città di Milano.

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Hackathon per il recupero urbano

A Lambrate un Hackathon per il recupero urbano

Presso il quartiere di Lambrate-Rubattino è in corso un laboratorio di ricerca – realizzato da Metaproject per e con la scuola Mohole – che ha come obiettivo il recupero urbano. Il workshop coinvolge 40 studenti ed un team di mentori e supporters. L’ambizioso progetto è iniziato attraverso un hackathon di 2 giorni.

Nel concept di Metaproject, l’atto di rigenerazione urbana viene inteso come ricerca/azione sviluppata da un progetto che intreccia tre differenti campi di intervento:

  • architettura, paesaggio, urbanistica e arte relazionale;
  • comunicazione sociale e storytelling;
  • turismo, animazione e attivazione di comunità.

Una proposta di innovazione sociale e culturale che avrà impatto sul territorio, stipulando alleanze temporanee con comunità, reti e differenti stakeholder. Questo stimolerà a generare nuovi commons, materiali e immateriali, al fine di sperimentare altre modalità di approccio agli spazi, alle relazioni e alla conoscenza basate su rapporti collaborativi e cooperativi.

Hackathon e Marathon strategie per risolvere problemi in modo insolito

Il termine hackathon nasce dalla fusione delle parole “Hacking” e “Marathon”.
Visto in questo modo potrebbe far cadere in errore molti, dato che di solito si associa l’hacking ad azioni criminali e distruttive. Non è questo il caso. In un hackathon: la parola “hacking” si riferisce in questo contesto molto più all’opportunità di risolvere problemi tecnici in maniera insolita.

L’obiettivo di un hackathon è quindi costruttivo ed i partecipanti si mettono al lavoro per realizzare un prodotto/servizio utile.

Anche “Marathon” non è completamente attinente all’evento. Infatti anche un lavoro di progettazione concentrato può essere estenuante, ma solitamente lo sviluppo di progetto è un processo lungo.

Invece, in un hackathon si fissa volutamente un periodo di tempo limitato: nel giro di poche ore o giorni deve essere realizzato un progetto utilizzabile e scalabile.

Studio Agnelli e Lambrate Design District tra i giudici


Attraverso l’Hackaton di recupero urbano, suddivisi in 7 gruppi di ricerca, gli studenti hanno indagato e approfondito le storie del quartiere di Lambrate. Ognuno ponendosi e ponendo domande a chi il quartiere lo ha vissuto negli anni, a coloro che lo vivono e che lo vivranno.
Indagine di tipo qualitativo effettuata per capire come incrementare l’interesse e le connessioni in uno dei poli storici del Fuorisalone.

Gli studenti, insieme ai mentori e alla direzione tecnico-scientifica, hanno collaborato tra loro per compiere:

  • azioni di promozione e valorizzazione dell’area urbana del DUC,
  • interventi di innovazione e competitività costruttiva tra le realtà commerciali,
  • progetti di gestione comunitaria delle risorse e cooperazione tra commercianti e cittadini.

Al termine della due giorni, si è svolta una presentazione presso lo spazio dell’associazione Formidabile Lambrate.

Durante l’esposizione delle vision elaborate dai vari team di studenti, Studio Agnelli e Lambrate Design District sono stati invitati a valutare le tre migliori proposte, evidenziando opportunità e minacce delle idee elaborate.

Fotografie: Michele Barbieri

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Fuorisalone posticipato a giugno 2020

Il Fuorisalone e con esso anche l’evento di rigenerazione urbana LAMBRATE DESIGN DISTRICT 2020 è posticipato al 16-21 giugno 2020.

La scelta del rinvio del Salone Internazionale del Mobile è stata approvata con un CDA straordinario. Di conseguenza anche il Fuorisalone tornerà a giugno. Destino comune ad altre decine di manifestazioni fieristiche Lombarde.

Il rinvio, fortemente voluto dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, consentirà agli operatori del settore di presentare le novità 2020 legate al settore della produzione artigianale e design, ma chiamando ad un’importante “prova di responsabilità”

LAMBRATE DESIGN DISTRICT, come tutti gli altri distretti del design legati alle iniziative del Fuorisalone sul territorio diffuso della città di Milano, slitta quindi dal 21-26 di aprile al 16-21 di giugno 2020.

Il Rinvio causato dalla diffusione del Coronavirus 2019


Anche se nella conferenza di presentazione per l’edizione 2020, gli organizzatori avevano forse minimizzato l’impatto che  il SARS-COV-2 avrebbe avuto per l’assenza del mercato orientale (perdita di presenze stimata 30.000 sulle 400.000 totali), i dati di questi giorni hanno invece reso necessario spostare di due mesi l’intera manifestazione.

Lo spostamento è quindi determinato dalla diffusione del coronavirus COVID-19 sul territorio della regione Lombardia, in particolare nel Lodigiano. Studio Agnelli ha una sede proprio in quell’area. Si auspica che il picco della diffusione del virus sarà rientrato prima della nuova data scelta da Federlegno Arredo Eventi per il Salone del Mobile.

L’importanza del Salone e del Fuorisalone, di cui Lambrate Design District è uno dei poli attrattivi maggiori, è data dal fatto che questi eventi non solo determinano un ingente flusso turistico in Lombardia, ma anche perché sono la principale opportunità di effettuare ordinativi per le aziende legate ad arredo, design e manifattura digitale.

Designers, aziende, espositori e curatori dovranno quindi effettuare uno sforzo senza precedenti, che rischierà di mettere alla prova molti di questi attori.

Sul profilo ufficiale del Salone del Mobile domina l’annuncio ufficiale del sindaco Sala e dei manager del Salone del Mobile e Federlegno

Aggiornata la Call per LDD 2020

Sul sito ufficiale di LAMBRATE DESIGN DISTRICT è presente la Open Call aggiornata per il Fuorisalone posticipato a giugno 2020. Lambrate Design District tornerà ad essere la piattaforma di promozione territoriale del quartiere, uno dei 12 distretti ufficiali della città di Milano.

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Stage – Lambrate Design District 2020

Sul Career Service del Politecnico di Milano è consultabile l’offerta di tirocinio curricolare avente a tema il Property management e recupero urbano, per l’edizione 2020 degli eventi nel quartiere di Lambrate, legati al Salone Internazionale del Mobile.

PROGETTO FORMATIVO

Tipologia:
Studente (Stage obbligatorio o per tesi)  

Titolo:
Stage Property management, recupero urbano – Lambrate Design District

Attività:
Partecipazione a riunioni per gestione e pianificazione di eventi legati al Salone Internazionale del Mobile / Fuorisalone nel Lambrate Design District. Aggiornamento anagrafiche clienti e raccolta dati. Rilievo ed aggiornamento della documentazione tecnica ed amministrativa degli immobili del Lambrate Design District (predisposizione pratiche SUEV, SUAP e SCIA). Realizzazione banca dati fotografica per l’avanzamento lavori delle opere di allestimento temporanee. Sopralluoghi per il rilievo degli spazi espositivi del Lambrate Design District. Elaborazione di elaborati CAD 2d e 3d, planimetrie piante e sezioni degli spazi. Lavoro in team e gestione dei rapporti con i curatori, i fornitori, espositori, e proprietari degli immobili. Predisposizione della documentazione relativa alle Analisi previsionali di impatto acustico, Safety & Security e programmi di gestione delle emergenze.

Obiettivi formativi:
Miglioramento della padronanza delle specifiche e delle leggi che interessano gli aspetti scientifici ed applicativi dell’Ingegneria, Sicurezza in fase di progettazione, gestione delle emergenze, ed analisi acustiche.
Comprensione, nella pratica, di quali sono i contenuti e le tecniche necessarie alla gestione di un patrimonio immobiliare e per la realizzazione di palinsesti di attività all’interno delle proprietà immobiliari. Nonché comprendere gli attori in gioco, le procedure ed i vantaggi di una corretta gestione e conduzione degli immobili.
Tradurre nel campo professionale degli aspetti di lavoro in gruppo e coordinamento tra le varie figure professionali.

Competenze da acquisire:
Area operativa/gestionale: Miglioramento delle capacità di lavoro in team, conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche, avere capacità relazionali e decisionali.
Area delle metodologie quantitative per l’analisi e le decisioni: approfondimento delle tecniche della ricerca operativa e dell’ottimizzazione, che consentono di formulare e proporre scelte efficienti di progettazione/gestione.
Area operativa: conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi.

Competenze tecniche e caratteristiche personali:
Problem solving in situazioni complesse; Multitasking; Capacità di coordinamento con colleghi/clienti; Capacità di giudizio e prendere decisioni; Autonomia nel raggiungimento del risultato; Flessibilità cognitiva; Data Presentation.

Competenze Informatiche:
Autocad 2d e 3d: uso professionale;
Pacchetto Office: uso professionale.

Competenze Linguistiche:
Italiano, Inglese (minimo B2)

AREE DISCIPLINARI TARGET

Architettura
Gestione del Costruito
Ingegneria Edile e delle Costruzioni

DETTAGLI OFFERTA

Area di inserimento: Servizi generali / Supporto tecnico
Livello di laurea richiesto: Indifferente
Impiego: Part Time = max 20h/settimana;
Durata (in mesi): 1
Durata totale in ore: 80
Numero Posizioni aperte: 1

Per accedere all’offerta è necessario accedere al Career Service del Politecnico di Milano

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Stazione Campo Marte Padova – “Modello Lambrate”

Durante la settimana del Design 2019 di Milano, FORMIDABILE LAMBRATE ha ospitato il primo incontro tra la realtà di Lambrate Design District e la città di Padova. Stazione Campo Marte a Padova replica il “Modello Lambrate” per aggregare talenti ed idee.

Lambrate e Padova si sono incontrate per riunire le voci e le testimonianze delle migliori realtà produttive ed innovative del quartiere di Lambrate; certamente tra i primi quartieri rivalutati mediante la rifunzionalizzazione architettonica. Dove gli spazi di archeologia industriale sono diventati progetti artistici, gallerie dʼarte, studi creativi. Albergatori, commercianti, architetti e designer ed Istituzioni, inoltre hanno portato la loro diretta esperienza. Vari player hanno descritto le proprie iniziative, confrontandosi su valori e contenuti. 

Tema principale dei talk e workshop è stato il recupero delle periferie, le piattaforme digitali di promozione territoriale e la valorizzazione delle tipicità del territorio.

A Padova come a Milano, partendo dal “modello Lambrate”, per iniziativa dell’agenzia di comunicazione Superfly Lab , è nato un nuovo polo creativo. Uno spazio che prende il nome di Stazione Campo Marte, factory per talenti provenienti da vari settori professionali.

 

Stazione Campo Marte

Creativi provenienti da differenti settori hanno costruito una nuova realtà in grado di accentrare un alto livello di know how in uno spazio inedito e polifunzionale. Il progetto offrirà servizi unici ed esclusivi nel campo della comunicazione ed eventi. Stazione Campo Marte è è prima di tutto un nuovo edificio unico nel suo genere, ricavato da uno spazio post industriale riconvertito, ad un chilometro dal centro, tra l’ex stazione ferroviaria Campo Marte – per anni sede di officine di riparazione e stazioni merci – e l’area delle ex Officine Longato. Una riconversione osservando i criteri del quartiere Lambrate di Milano, modello nella riqualificazione delle periferie. Una rigenerazione avvenuta anche grazie agli eventi innovativi della Design Week.

Stazione Campo Marte sarà difatti partner del Design District e del Formidabile Lambrate, cuore della creatività di Milano, collaborazione finalizzata alla condivisione di attività, strategie, visioni e protagonisti. 

 

Ponte Padova-Milano

Un ponte, quello tra Padova e Milano, costruito a partire dalla scorsa edizione della Design Week, soprattutto grazie all’intermediazione di Superfly Lab e dall’intervento dell’Assessore al Commercio e agli Eventi di Padova Antonio Bressa ad una tavola rotonda con la presenza di Luca Martinazzoli (Direttore Marketing Metropolitano di Milano), Pietro Agnelli (Lambrate Design District) e dell’onorevole Mattia Mor. Stazione Campo Marte si propone come un nuovo spazio intimo, sostenibile e polifunzionale. Più di 500mq sono a disposizione per le aziende e professionisti. Spazi dove realizzare format, brand experience inedite, corporate events, convegni, appuntamenti formativi, masterclass. I creativi collaboreranno nei settori della comunicazione, branded entertainment e delle web series. Un luogo dove poter realizzare internamente tutti i processi della comunicazione: progettazione, produzione e promozione.

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Lambrate Design District – Open Call 2020

Sul sito ufficiale è stata pubblicata la Open Call della settimana del design 2020 per il Fuorisalone. Lambrate Design District torna ad essere la piattaforma di promozione territoriale del quartiere, quindi uno dei 12 distretti ufficiali della città di Milano.

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Lambrate Design District – Presentazione MDW 2020

Al BASE di Milano si è tenuta la presentazione della settimana del design 2020 e del Fuorisalone. Lambrate Design District si riconferma prima di tutto una piattaforma di promozione territoriale, quindi uno dei 12 distretti ufficiali.